Dal 1° luglio 2023 il ramo d’azienda comprendente tutte le attività di vigilanza e sicurezza della cooperativa è stato conferito nella nuova società Istituto di Vigilanza Coopservice S.p.A., controllata al 100% da Coopservice.

L’operazione si inquadra in un Piano Strategico sfidante che prevede ingenti investimenti nel quadriennio 2023-2026 per garantire lavoro e sviluppo in un settore, quello della Security, divenuto sempre più difficile e competitivo.

A luglio 2023 la società ha adottato il Codice Etico e a gennaio 2024 il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001, modello che ha recepito tra i suoi allegati il Codice Etico e la Whistleblowing Policy, precedentemente adottati dalla società.

WHISTLEBLOWING

Al fine di promuovere la cultura della trasparenza e della correttezza nel contesto aziendale e nell’operatività quotidiana, l’Istituto di Vigilanza Coopservice S.p.A. incentiva tutti i dipendenti alla conoscenza e alla conseguente osservanza dei Modelli di Gestione, dei regolamenti e delle procedure aziendali, richiedendone il rispetto e prevedendo, in caso di inosservanza, adeguate verifiche e, se del caso, sanzioni disciplinari.
Poiché la prevenzione ed il controllo sulle azioni compiute sono attività demandate a tutti i dipendenti e non solo alle funzioni ed organi a ciò deputati dalla legge o dall’organizzazione interna, l’Istituto di Vigilanza Coopservice incoraggia chiunque – ivi inclusi il proprio personale, i propri partner, i fornitori, i collaboratori, - si trovi a conoscenza di possibili infrazioni della Legge e/o dei regolamenti e/o delle procedure aziendali a segnalare tali violazioni alle funzioni a ciò preposte, assicurandone un’attenta ed efficace gestione.
Volendo dare ulteriore attuazione ai propri documenti di riferimento, ai più elevati standard di riferimento ed in applicazione all’art.5 comma 1 lett. e) del D.Lgs. 24/2023, nonché in applicazione alla Direttiva UE 2019/1937, riguardante la protezione degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del loro rapporto di lavoro (cd. “Whistleblowing”), l’Istituto di Vigilanza Coopservice ha istituito un sistema di segnalazione Whistleblowing a tutela della riservatezza dei soggetti coinvolti e a garanzia di protezione da eventuali ritorsioni. 
È possibile effettuare una segnalazione quando si ravvisi il rischio che, nell’ambito delle attività lavorative svolte per l’Istituto di Vigilanza Coopservice, si verifichi una circostanza tale da comportare la potenziale violazione delle disposizioni normative nazionali e dell’Unione Europea previste all’art. 1 del D. Lgs. 24/2023. 
L’Istituto di Vigilanza Coopservice ha istituito un canale di segnalazione idoneo a garantire la riservatezza dell’identità del segnalante, delle persone coinvolte e di eventuali altri soggetti menzionati, nonché il corretto trattamento dei dati personali inseriti nella segnalazione così come previsto dall’art. 4 del D.Lgs. 24/2023 in applicazione alla Direttiva UE 2019/1937. 
È possibile effettuare una segnalazione accedendo alla piattaforma informatica dedicata (link https://coopservice.whistletech.online) selezionando il contesto riferito all’ Istituto di Vigilanza Coopservice. 
È altresì possibile richiedere un incontro diretto alla funzione individuata per la gestione delle segnalazioni sempre attraverso l’utilizzo della piattaforma informatica, dichiarando di volere avvalersi dell’istituto del whistleblowing per mantenere riservata la propria identità e beneficiare delle tutele previste dal D. Lgs. 24/2023. 
Posto l’impegno dell’Istituto di Vigilanza Coopservice a garantire riservatezza sui soggetti e sui fatti segnalati, nonché l’anonimato dei segnalanti, affinché chi effettua la segnalazione non sia soggetto ad alcuna forma di ritorsione; tuttavia, l’Istituto di Vigilanza Coopservice incoraggia l’utilizzo della piattaforma in quanto canale specificatamente predisposto per garantire la riservatezza del segnalante e la conseguente tutela da eventuali azioni ritorsive.
Prima di procedere alla registrazione di una segnalazione ti invitiamo a leggere la Whistleblowing policy, nella quale sono descritti:

• i presupposti per effettuare una segnalazione whistleblowing e godere delle tutele previste dal D.Lgs. 24/2023 (riservatezza, protezione da misure ritorsive, limitazione della responsabilità)
• i canali di segnalazione disponibili (interno, esterno e divulgazione pubblica)
• il sistema sanzionatorio previsto nei confronti del segnalato in caso di conferma del fatto segnalato, ma anche per chi agisca in violazione della procedura di segnalazione.

Per garantire un anonimato totale del segnalante, si raccomanda di effettuare la segnalazione da un dispositivo personale tramite rete privata non aziendale.